Stoccaggio dei materiali: 2 soluzioni cruciali per l’efficienza

gestione del magazzino ottimale necessaria per l'efficienza dello stoccaggio dei materiali

Nell’ambito della gestione della supply chain, i processi di stoccaggio dei materiali rivestono un’importanza fondamentale, per il corretto funzionamento delle attività aziendali.

Solo un’organizzazione ottimizzata delle materie prime assicura, infatti, un rifornimento pronto delle linee di produzione, non solo per una distribuzione più efficiente, ma anche per processi produttivi più rapidi.

L’Importanza dello Stoccaggio dei Materiali

Il processo di fornitura è il primo passo nella supply chain di qualsiasi azienda produttiva. Dallo stoccaggio dei materiali dipende il successo complessivo delle attività, e il rispetto delle scadenze previste per tutte le altre funzioni aziendali.

Una gestione oculata delle risorse materiali, infatti, assicura:

  • Disponibilità delle materie prime necessarie alle linee di produzione.
  • Ottimizzazione degli spazi disponibili a magazzino, minimizzando gli sprechi.
  • Risposta efficace ai rapidi cambiamenti della domanda di mercato.
  • Riduzione dei costi complessivi dell’intera supply chain: la riduzione errori e perdite, dei tempi di preparazione degli ordini, e il miglioramento della gestione del ciclo di vita dei prodotti si traduce in una catena logistica più agile ed efficiente, che aumenta la redditività.

Per uno stoccaggio dei materiali efficiente, sono due le ottimizzazioni essenziali: la disposizione della merce, e la scelta dei giusti sistemi di stoccaggio.

Disposizione della merce: ottimizzala in base alle caratteristiche e alla domanda

La corretta identificazione della merce facilita i cicli operativi di magazzino: la possibilità degli operatori di individuare facilmente gli articoli, e di inviarli velocemente ai reparti produttivi sono la base di qualsiasi ottimizzazione del layout. Lo studio della disposizione migliore per ciascun prodotto a stock avviene quindi in due step: in primo luogo, catalogando correttamente tutti gli articoli, per assicurarsi di conoscere sempre, in tempo reale l’ubicazione di ogni articolo. Quindi, collocando ciascun articolo nella zona migliore per facilitare i rifornimenti, considerando anche le caratteristiche specifiche del prodotto, oltre quelle della domanda.

Alcuni prodotti potrebbero infatti richiedere uno specifico tipo di stoccaggio, legato a dimensioni voluminose o alla deperibilità, alla fragilità o al rischio di contaminazione con i colli e i pallet vicini. In generale, però, avvicinare le materie prime più utilizzate alle linee di produzione riduce i tempi di rifornimento. Per comprendere quindi quali siano i materiali più utilizzati, la merce può essere classificata secondo l’indice di rotazione ABC. Si tratta di uno strumento che cataloga i prodotti in base ai criteri di consumo distinguendoli in A (elevata domanda, da stoccare in prossimità delle linee di produzione), B e infine C (domanda ridotta, prodotti che possono essere stoccati in zone meno accessibili).

Ma per avere chiaro il consumo delle materie prime, occorrono dati precisi e attuali: in questo sono molto utili i software di gestione del magazzino, o WMS (Warehouse Management System). Nei suoi magazzini, ad esempio, BSB Logistica implementa Easymag, di Capgemini, per assicurarvi in qualsiasi momento una gestione anche da remoto delle risorse a stock, e informazioni puntuali e in tempo reale che vi consentano di prendere decisioni basate sulle effettive modifiche della domanda.

Per una gestione del magazzino ottimizzata, e per una gestione oculata delle materie prime, contattate quindi i tecnici specializzati di BSB Logistica. Con quasi 30 anni di esperienza, BSB è in grado di garantire soluzioni flessibili e su misura sia dentro che all’esterno delle PMI, nei magazzini di proprietà di BSB a Milano, Lissone e Piacenza. I nostri servizi logistici di consulenza aziendale ti aiuteranno infatti a sviluppare progetti per il miglioramento dei tuoi magazzini in-house, ri-progettando la catena logistica per eliminare le inefficienze, e creare percorsi di accesso diretti ai reparti produttivi per le materie prime.